Tintilia doc del Molise
ANGELO D’UVA LAGENA – L’ANIMA AUTENTICA DEL MOLISE IN UN CALICE DI TINTILIA
Il Lagena di Angelo D’Uva è un vino rosso che nasce da un grande atto d’amore verso il territorio molisano e uno dei suoi vitigni più identitari: la Tintilia. Riscoperta e valorizzata da produttori appassionati, questa varietà autoctona a bassa resa dà origine a vini di grande carattere, capaci di raccontare con autenticità il paesaggio collinare dell’entroterra.
La versione firmata da Angelo D’Uva è intensa, viva e armoniosa, realizzata interamente in acciaio per rispettare la purezza espressiva dell’uva e il suo legame con la terra.
Un rosso che non ha bisogno di legno per esprimere eleganza, ma che conquista grazie a un perfetto equilibrio tra forza, complessità e freschezza.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Il Lagena si presenta nel calice con un rosso rubino intenso, arricchito da sottili riflessi violacei che ne sottolineano la vivacità e la giovinezza.
Al naso sprigiona un bouquet ricco e variegato, in cui spiccano note floreali di rosa e iris, seguite da fragranti sentori di fragola, ciliegia e accenni di macchia mediterranea. Chiude con un tocco balsamico che dona profondità e raffinatezza.
In bocca entra con energia e slancio, mostrando un sorso avvolgente, equilibrato e grintoso, sorretto da una buona struttura tannica e da una piacevole sapidità sul finale. Un vino autentico, dalla personalità decisa ma mai scontata, che evolve positivamente anche con qualche anno di affinamento in bottiglia.
ABBINAMENTI CONSIGLIATI
Questo Tintilia è il compagno ideale per piatti strutturati e saporiti, capaci di valorizzarne la complessità aromatica e la tessitura tannica.
- Carni rosse alla brace o in umido, come brasati e stracotti
- Selvaggina, come cinghiale o lepre al sugo
- Primi piatti con sughi importanti, come pappardelle al ragù di agnello
- Polenta con salsiccia o funghi porcini
- Formaggi stagionati a pasta dura, come pecorino o grana ben maturo
Un vino perfetto per chi desidera scoprire l’identità più vera del Molise attraverso un calice di carattere e tradizione, con uno sguardo rivolto al futuro dell’enologia locale.