FERRARI GIULIO RISERVA DEL FONDATORE COF. 0.75 LITRI – L’ECCELLENZA DEL TRENTODOC
Il Ferrari Giulio Riserva del Fondatore Cof. 0.75 litri è un fuoriclasse assoluto, uno spumante che incarna l’essenza della tradizione e della qualità Ferrari, capace di andare oltre ogni aspettativa. Ottenuto da uve Chardonnay in purezza, raccolte manualmente a metà settembre nei vigneti di proprietà della famiglia Lunelli, situati fino a 600 metri di quota e con esposizione a sud-ovest, rappresenta la massima espressione del territorio trentino.
La lavorazione segue un percorso unico: una maturazione di oltre 10 anni sui lieviti selezionati di proprie colture, che dona complessità e finezza straordinarie. Con una gradazione alcolica di 12,5% e una storia iniziata con la prima annata prodotta nel 1972, questo Trentodoc è considerato una delle bollicine italiane più celebri e apprezzate al mondo, simbolo di eleganza, longevità e prestigio.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Alla vista si presenta con un giallo brillante impreziosito da riflessi dorati e da un perlage finissimo e persistente, che ne sottolinea la nobiltà.
Al naso offre un bouquet di rara intensità e complessità: il fruttato varietale si armonizza con note di miele, ricordi di cioccolato bianco e delicati accenti di spezie ed agrumi. Ogni sfumatura si intreccia con eleganza, regalando sensazioni raffinate e coinvolgenti.
Al palato il sorso è vellutato e composito, di grande equilibrio e raffinatezza. Le fragranze di miele d’acacia e di fieno maturo si fondono con note floreali e agrumate, creando un insieme elegante, armonico e di estrema persistenza. L’impatto è nobile e avvolgente, capace di lasciare una scia lunga e memorabile.
ABBINAMENTI CONSIGLIATI
Il Ferrari Giulio Riserva del Fondatore Cof. 0.75 litri è un Trentodoc d’eccezione, perfetto per celebrare le grandi occasioni e ideale per abbinamenti di alta gastronomia:
- Crostacei come astice, aragosta e scampi
- Piatti a base di pesce pregiato, anche con salse delicate
- Raffinati antipasti gourmet e finger food di alta cucina
- Formaggi stagionati a pasta dura
Per coglierne appieno la ricchezza e la complessità, si consiglia di servirlo a una temperatura di 8–10 °C.